Cane deceduto nella pensione per animali: nessun risarcimento per il padrone che ha perso l’amico a quattro zampe
Decisiva la constatazione che il perimento dell’animale è stato causato dalla insorgenza, repentina, di una patologia rivelatasi fatale
La clausola di esonero non è catalogabile come abusiva se vi è un bilanciamento tra l’obbligo di periodico controllo, ragionevolmente esigibile, dell’impianto di proprietà dell’utente e quello imputabile all’azienda erogatrice, purché la condotta omissiva dell’utente sia tale da aver potuto evitare in ogni caso il pregiudizio
Da escludersi che gli accertamenti possano compiersi in abstracto, chiedendo al medico-legale di quantificare in punti percentuali la cosiddetta incapacità lavorativa specifica, e moltiplicando il reddito perduto per la suddetta percentuale